Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Oggi parleremo del virus Cina, vi chiederete e cosa c’entra con gli argomenti che trattiamo di volta in volta? Al termine della puntata capirete il perché.

Questo virus fa parte della cosiddetta famiglia dei coronavirus, cui fanno parte il semplice raffreddore sino ad arrivare a gravi sindrome respiratorie, come la Sars.

Sino ad oggi non era mai stato diagnosticato sull’essere umano.
Sta in incubazione per 14 giorni, viene trasmesso in una prima fase da animale a essere umano e successivamente tra essere umani tramite stretto contatto e i principali sintomi riguardano difficoltà respiratorie, febbre alta, affaticamento e tosse secca.

Il tutto risulterebbe iniziato dal mercato all’ingrosso di frutti di mare e altri animali marini vivi nella città di Wuhan.

Ad oggi viene considerato simile alla Sars, il virus apparso agli inizi del 2000 in Cina, ma non ci sono dati per stabilire se sia più grave o meno.

Tutte le notizie dettagliate le trovate su giornali e siti specialistici, volevo soltanto riepilogare le caratteristiche.

Ma veniamo a noi, tutto questo quanto può incidere sui mercati finanziari e sull’emotività delle persone? Si, torno sempre su questo argomento.

I media, come sempre accade in questi momenti, enfatizzano la negatività creando a volte eccessivi allarmismi.

Nell’ultimo giorno della scorsa settimana abbiamo visto aumentare la volatilità, sulla scia delle notizie provenienti dalla Cina.

Per riallacciarsi a gli episodi inerenti l’emotività e la pianificazione, cerchiamo di stare con i piedi per terra.

Molto probabilmente nelle prossime settimane potremmo avere un po’ di nervosismo sui mercati finanziari, ma non perdiamo di vista l’ottica dei nostri investimenti.

In una fase di correzione ci potrebbero anche essere opportunità di acquisto, oppure potrebbe essere più corretto aspettare che la situazione sia più chiara e si stabilizzi.

Che sia un qualcosa di grave non c’è alcun dubbio, ma prima di farci prendere dal panico valutiamo attentamente gli sviluppi.

Non dimentichiamo quando incide l’emotività sulle nostre scelte, specialmente negli investimenti.

Potete iscrivervi anche al mio canale Telegramhttps://t.me/FinanzaAmichevole

Denaro spaventato non vince.
Anonimo

Leave a comment