Il mercato dei cambi racchiude tutte le valute esistenti. Quelle di riferimento sono il Dollaro Statunitense, l’Euro e lo Yen. Lo Yuan o Renminbi cinese potrebbe esserlo nei prossimi anni.
Le negoziazioni dei cambi si suddividono:
• a pronti (spot): quella che avviene quotidianamente e in tempo reale, con la regolarizzazione il 2° giorno lavorativo successivo alla data dell’operazione. In questo mercato troviamo, come principali protagonisti, gli investitori e operatori commerciali e gli speculatori.
• a termine (forward): la regolarizzazione avviene a scadenze prefissate che possono essere a 1,2,6 o 12 mesi. Qui troviamo tutte le operazioni che hanno una scadenza pre fissata e un cambio stabilito.
• derivati di cambio: in questo caso non c’è un reale scambio delle valute, ma sono strumenti che sono utilizzati come strumenti che permettono la copertura del rischio di cambio.
Il mercato valutario può essere considerato tra quelli più influenzati dagli speculatori, fare delle previsioni sull’andamento di una valuta, come diceva un mio collega all’inizio della mia attività lavorativa, è come scommettere sul rosso o il neo al casinò.
Troppi e molteplici sono i fattori che possono influenzare l’andamento, certamente ci sono valute considerate più stabili o come bene rifugio, in fase di volatilità del mercato, come lo Yen giapponese e il Franco Svizzero.
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Sell in May and go away, and come on back on St. Leger’s Day”.
Vendi a maggio, allontanati dai mercati e torna ad investire solo al Leger’s Day, leggendaria corsa dei cavalli che si tiene a metà settembre.
Detto inglese.