Oggi parleremo delle regole d’investimento di William Delbert Gann, considerato il più grande trader di tutti i tempi.
Personaggio particolare che basava le sue analisi di trading sulla ripetizione dei cicli naturali e anche astronomici. Si avete capito bene.
Addirittura in una intervista dichiarò che utilizzava insegnamenti presenti nella Bibbia.
E’ stato un economista americano vissuto dal 1878 al 1955.
La sua fama è dovuta all’altissima percentuale di operazioni in positivo con la sua strategia d’investimento, 9 volte su 10.
Oltre al fatto di essere stato l’unico ad aver previsto lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, con il relativo panico sui mercati, e anticipando il crollo di Wall Street nel 1929.
Verifichiamo insieme le sue famose 24 regole nel trading:
1) Dividi il tuo capitale in 10 parti uguali e rischiane al massimo solo una per operazione.
2) Usa sempre lo stop loss (cioè il punto di massima perdita che sei disposto a sopportare).
3) Non sovraesporti, perché violeresti la regola numero 1.
4) Non permettere mai che un profitto diventi perdita. Per far ciò alza il tuo stop loss (o abbassalo se sei al ribasso) man mano che i prezzi salgono (o scendono). In tale maniera, l’eventuale inversione di tendenza, ti “liquiderà” mentre sei ancora in “profitto”.
5) Segui sempre la tendenza. Non pensare di anticiparla. Non intervenire né in acquisto né in vendita se non sei sicuro della direzione del mercato o del singolo titolo.
6) Se hai dubbi, astieniti da qualsiasi operazione.
7) Intervieni solo sui titoli attivi. Lascia perdere tutto ciò che non da’ segni di vita per molto tempo.
8) Distribuisci il rischio su quattro-cinque titoli diversi. Evita di mettere tutte le uova in un paniere.
9) Non limitare i tuoi ordini. Quando hai deciso, compra o vendi “al meglio” (at the market).
10) Non uscire da una posizione se non ne hai motivo. Segui la tendenza e proteggiti con uno stop loss.
11) Accumula un surplus. Dopo un certo numero di successi metti un po’ di denaro da parte ed utilizzalo nelle emergenze o durante i periodi di panico.
12) Non comprare mai per “incassare” un dividendo.
13) Non “razionalizzare” una perdita. Se il mercato è in direzione contraria alla tua, non dirti che è una buona occasione per incrementare i tuoi acquisti (o vendite se sei al ribasso). Devi solo uscire dalla tua posizione.
14) Non entrare né uscire mai da una posizione solo perché sei diventato impaziente.
15) Evita di fare piccoli profitti e grosse perdite.
16) Non cancellare mai uno stop loss.
17) Evita di entrare e uscire continuamente dal mercato.
18) Gioca sia al rialzo che al ribasso.
19) Non comprare solo perché i prezzi ti sembrano bassi né tantomeno devi vendere se ti sembrano alti.
20) Fai attenzione ad incrementare la tua posizione al momento sbagliato. Aspetta fino a quando il titolo è diventato molto attivo ed “ha perforato” la resistenza per comprare di più (ovvero ha “sfondato” il supporto per vendere di più).
21) Se vuoi incrementare la tua posizione, ricordati di farlo con titoli molto sottili (poco flottante) se sei in acquisto e con titoli molto liquidi (molto flottante) se sei in vendita.
22) Non cercare di pareggiare. Se hai comprato un titolo che ha cominciato a scendere non venderne un altro allo scoperto solo per pareggiare. Vendi il titolo che hai comprato.
23) Non cambiare mai posizione senza un buon motivo. Solo una accertata inversione di tendenza giustifica tale decisione.
24) Non aumentare le tue “giocate” dopo un lungo periodo di successi. Rischi di perdere in poche operazioni ciò che hai vinto in tanto tempo.
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Studiando i cicli temporali, imparerai perché i minimi e i massimi di mercato si trovano a determinati prezzi.
William Gann