Oggi torniamo su l’argomento delle assicurazioni cercando di analizzare i vari tipi di coperture che utilizziamo e quelle che invece non conosciamo nel dettaglio.
Si suddividono in due principali categorie, ramo vita e ramo danni.
Spegniamo le differenze:
- Polizze ramo vita.
Sono finalizzate alla copertura personale oppure degli eredi, al verificarsi di un evento.
Caso vita o caso morte.
Nel primo caso è una sorta d’investimento per accantonare una liquidità da poter riscattare in un determinato momento, diventare una rendita vitalizia (fondo pensione) oppure una copertura al verificarsi di un evento come potrebbe essere l’invalidità oppure la malattia.
Nel caso morte, una copertura per gli eredi nel caso venisse a mancare la principale fonte di reddito familiare.
Quindi coperture che riguardano la vita dell’assicurato.
In questa categoria troviamo anche le index-Linked (finanziarie che seguono l’andamento di un indice di riferimento), unit-linked (finanziarie che seguono l’andamento di un prodotto sottostante), polizze miste (prevedono un capitale a scadenza sia caso vita, che caso morte) e rivalutabile (la compagnia investe i premi versati dal contraente al quale retrocede una percentuale del rendimento ottenuto). - Polizze ramo danni.
Queste sono finalizzate alla copertura e conseguente al risarcimento in caso di danni provocati ad un nostro bene o cose anche non nostre (furto, incendio, come potrebbe essere per la casa oppure per l’auto, quindi beni materiali) oppure di danni che possono essere causati verso le persone (malattia, infortunio oppure mediche).
Adesso riepilogando le principali di queste due categorie, ognuno cerchi di analizzare quelle che ha e se è coperto in caso sì verifichino determinati eventi nella nostra vita.
- Fondo pensione o prodotto di pensione integrativa.
- TCM , temporanea caso morte per tutelare i familiari in caso dell’evento estremo.
- LTC, long term care, copre le spese di gestione della vita quotidiana nel caso si verifichi la mancanza di autosufficienza dell’assicurato.
- Infortuni e malattia.
- Sanitaria, per la copertura relativa a interventi, visite o analisi mediche.
- Danni, sulla casa oppure causati dalla nostra condotta verso cose o altre persone.
Questo per far capire che a volte non valutiamo correttamente, se non adeguatamente tutelati, quelle che potrebbero essere le conseguenze al verificarsi di determinati eventi.
Non abbiamo più alcune coperture oppure l’assistenza che avevamo sino a qualche decennio fa e che non ci è mai stata inculcata la mentalità delle coperture assicurative.
Se ci pensiamo bene facciamo soltanto quelle che sono obbligatorie, come ad esempio la polizza auto.
Dobbiamo indirizzare una parte della nostra liquidità per tutelarci, che ci piaccia o meno siamo costretti a farlo se vogliamo tutelare il nostro futuro, i nostri beni e i nostri cari.
Meditiamo molto su questo aspetto.
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Anonimo
